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Tensione sul neutro

 

Lavoro in una ditta che produce gruppi di continuità ed in un'azienda che si occupa di escavazione di ghiaia per l'edilizia, ho trovato un impianto elettrico che presenta, negli uffici, un neutro che assume valori che oscillano (tra Neutro e Terra) da 8Vac a 12Vac). Il valore medio della tensione di rete oscilla da 207Vac a 212Vac. A causa dei continui guasti sugli apparati informatici (computer e periferiche oltre al rallentamento della comunicazione di rete tra PC) sono stato interpellato per proporre una soluzione.
Prima di fare proposte desideravo chiedervi se il Neutro, riferito alla terra dell'impianto deve essere sempre di un valore pari (o prossimo) a zero e se sue oscillazioni (ad esempio accendendo una fotocopiatrice) sono indice di un impianto con dei problemi sull'anello di terra.
Certo della vs. attenzione, distintamente saluto.

Carlo Traini


Prima di tutto la tensione sul neutro: dovrebbe essere ovviamente a zero rispetto a terra, ma non è mai così; una tensione di 2-4 V si può considerare normale, una di 8-12 V come da lei misurata no. Possibili ipotesi per una tensione che non è così elevata da pensare ad un vero e proprio guasto:
1) Correnti di squilibrio di una certa entità, se per esempio la maggior parte dei carichi monofase sono stati collegati, magari in tempi diversi, alla stessa fase.
2) Il sistema è simmetrico ed equilibrato ma c'è una forte componente armonica (sopratutto la terza) che determina una corrente elevata nel neutro e quindi una tensione come quella da lei rilevata. Essendo un ufficio con molti computer potrebbe essere sensato, se non l'ha già fatto, effettuare un'analisi armonica della rete.
3) Ipotesi meno probabile: un cortocircuito non franco fra una fase e il neutro, o meglio un difetto di isolamento tra una fase e il neutro.

Per quanto riguarda l'anello di terra, un eventuale problema su di esso o sui collegamenti equipotenziali va ad influire sulla tensione delle masse o delle masse estranee, ma non su quella del neutro.

La tensione ai carichi è estremamente bassa, peraltro molto al di sotto del 4% solitamente consentito e questo può essere una causa dei malfunzionamenti dei computer.

Le considerazioni fatte sono nell'ipotesi che l'azienda in questione abbia un sistema di distribuzione TN.


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